giovedì 8 dicembre 2016

Chiacchiere sul Giardino... fatte al Giardino - 2


Ciao Joe!


... dunque, sei andato a trovare Alessandra al Giardino di Quark. Primi giorni di dicembre. Il Giardino è bello anche in inverno. Ci sei andato per portare cose sempre utili per la conduzione del rifugio e per la vita dei cani ospitati (a proposito: se volete conoscere la lista del materiale utile al rifugio - ma che in generale è utile anche per tutti i rifugi o canili ben organizzati). Ci sei tornato perché un poco ti ci senti pure tu a casa, quindi ti fa piacere poterci tornare. E ci sei tornato per fare anche tu delle foto. A proposito, le foto che potete ammirare nella prima parte sono tutte di Alessandra.
Qui sotto, invece, ci sono alcune delle foto dicembrine che hai potuto fare tu.


Tutto di corsa 1
Tutto di corsa 2
Tutto di corsa 3
Dopo il lutto, il ricordo: ecco qualcosa che non ti aspettavi di trovare, ma che eri desideroso di scoprire...
Infermeria
Foto ricordo di chi ci ha lasciato
La biblioteca

G
Cosa mi dici dei cani anziani?


"Sono cani delicati, i cani anziani. Sono come dei cristalli: hanno un equilibrio che - se tu li fai tremolare troppo - si spezza, si crepa. Allora poi cominciano i danni. A volte facciamo fatica a rimettere insieme i pezzi quando arrivano, perché sono abbastanza disastrati". Fisicamente. Ma anche emotivamente, psicologicamente.

E dunque, un grande sostegno all'equilibrio per questi fragili cristalli con la coda, è dato dalla riconferma di spazi, abitudini, persone : "Avere sempre le stesse persone intorno, è come avere una famiglia. Casa è dove c'è il cuore".

G
Te lo sei sempre immaginato così, il Rifugio?

A
"No, nel senso  che non mi sono immaginata niente.
La situazione era di emergenza. Anche in queste zone c'erano moltissimi abbandoni e cani randagi, legavano i cani a catena, li legavano fuori dalla porta del canile".

Stiamo parlando di situazioni di circa, trenta, venticinque, venti anni fa. "Poi, con gli anni, l'emergenza è stata risolta, e ci si è potuti concentrare sui cani anziani. 
"Ogni cane è diverso, ha bisogno del suo box, che va personalizzato in sostegno alle sue esigenze, per farlo sentire a casa sua. Solo se ci passi tempo, se hai attenzione, se tocchi e guardi, puoi curare sul serio".
"Dipende a cosa dai la priorità: tutti i soldi che arrivano, li destiniamo solamente a loro".

"Ci siamo organizzati in modo da far rendere il pochissimo, a far uscire il massimo da quasi niente. Non puoi programmarla, una cosa così.
"Oggi, siamo in grado di impostare tantissime iniziative, che servono a raccogliere i fondi, a tener vicino le persone. Per il pavimento di Joe sono arrivate delle offerte, perché lui e noi siamo conosciuti dalla gente della zona.  Facciamo le serate informative, facciamo cultura cinofila. Quando abbiamo attivato la biblioteca, sono rimasti impressionati tutti".


Una tua considerazione, prima di concludere la chiacchierata. I cani sono animali sociali. Perciò, se hanno riferimenti sociali - persone che interagiscono in modo positivo con loro - trovano il modo di essere felici e di sentirsi gratificati nelle cose di tutti i giorni. Il canile può essere un luogo molto monotono, quando non persino ostile o inospitale. Dato per scontato che ci sia adeguata igiene, adeguato cibo, possibilità di riparo sicuro, cosa rimane? Rimangono le ore del giorno - e anche della notte - che sono lunghe, se si è da soli, a fissare nient'altro che sbarre, oltre le quali c'è... che cosa? Potenzialmente, di tutto: un prato, un muro, un cancello,  altri cani, alberi, gatti, staccionate, reti, automobili, tavoli, carriole, oggetti, ciotole, sedie, coperte, ecc. 
Ciascuna ora diventa oro se trascorsa potendo fare qualcosa - un semplice gioco, una osservazione partecipe, una annusata, se non altro - insieme a umani degni di fiducia o cani conosciuti e amichevoli. Ciascun oggetto può diventare occasione per giocare o per imparare le cose del mondo che magari ci aspetta fuori dal canile. O che è comunque qualcosa da conoscere e di cui prendere confidenza, per non averne paura quando si esce dal box. In questo modo, il canile diventa davvero un rifugio, e per molti degli ospiti diventa casa. O una prima casa, in attesa della casa definitiva. O magari, la casa vera e propria, per quelli più fragili.

Per inciso, se invece rimane solo la solitudine da languire, questo per te - e non solo per te - è qualcosa che assomiglia in modo preoccupante al maltrattamento sociale

A
 "Considera il numero di ore che passiamo coi cani: arriviamo a trascorrere in canile 13, 14 ore. Ospitiamo venti cani e a ciascuno dedichiamo il suo tempo, per le pulizie, per le cose da fare insieme, per le cure, per l'accudimento. Cani anziani e malati e disabili non possono stare da soli troppo a lungo".
"Qui i cani sono e si sentono davvero a Casa, perché hanno persone che stanno con loro, persone che conoscono, e di cui si fidano; persone con le quali il piacere della compagnia è reciproco".


"Credo che la differenza del Rifugio la puoi trovare nello sguardo nei cani".



Loro qui sotto, sono alcuni degli ospiti del rifugio che ho incontrato, che hanno chiacchierato con me, oppure che mi hanno solo visto e salutato, per poi farsi i fatti propri, Altri hanno preso con gioia un biscotto o un bastoncino, come mio regalo di saluto, e poi mi hanno guardato tranquillamente, seduti sulla loro branda.

Potete considerare: la possibilità delle adozioni a distanza :)










8 commenti:

  1. Che tenerezza questi cagnolini, specialmente i più anziani.
    Sembra un bellissimo rifugio questo, si vede che è molto di più di un canile, si vede che c'è presenza, cura, attenzione.

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    1. Sì, è così, Rita. è piacevole entrarci, oltre il cancello ci sono cani che ti fanno le feste, che ti corrono incontro curiosi o anche un poco agitati, ma mai davvero spaventati, mai impauriti. Bello è vedere cani che magari rimangono anche indifferenti, sdraiati su brande o divani, proprio come se fossero a casa propria. Ci sono voluti almeni 25 per renderlo così. La sua presidente, che rimane schiva e concreta, è stata spessissimo all'avanguardia, per quel che concerne, il trattamento e il rapporto coi cani. Perciò mi ritengo fortunato di aver avuto il mio battesimo da volontario proprio lì. La mia prima canina da canile la presi lì: si chiamava Frufi.
      pS: penso che tu e Andrea andreste matti per la Casa dei Gatti! che si trova all'interno del rifugio.

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  2. E anche le foto, il ricordo, sono emozionanti...

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    1. L'emozione si rinnova, Santa, perché ogniv olta si può scoprire qualcosa di bello, di attento e sensibile verso i cani, che la volta precedente non c'era.

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  3. Sono iscritta a molte associazioni animaliste, ma dico la verità mi prodigo nel condividere o nel donare, perchè entrare in un canile mi fa male al cuore. Vorrei prenderli tutti , portarli a casa e coccolarli tutti e ora che sono rimasta sola per me è abbastanza gravoso.Poi ho una femmina che non vuole assolutamente nessuno. Mi avevano regalato un altro cane bellissimo e ho dovuto regalarlo perchè volevano ammazzarsi.Che brutta esperienza. Dove avete il canile? Io ho adottato senza problemi anche cani anziani.
    Chissà dovessi prenderne un altro , perchè non rivolgermi a te?
    Un grandissimo abbraccio e bacio

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    1. Ciao Nella :) eh, le femmine son sempre le più sveglie,e quando vogliono sono anche peperine , come la tua! :)
      Capisco la tua ritrosia a entrare in un canile. Molti cinofili tra i più sensibili sono consapveoli di questo 'effetto canile' che è dannoso proprio per i cani, perché, se nessuno li vede, nessuno mai li conoscerà e quindi vorrà adottarli! Ti posso suggerire di leggere i libri bellissimi di Luca Spennacchio o Simone dalla Valle? Loro stanno seriamente impegnandosi, da molti anni, a trasformare la realtà-canile, facendolo evolvere in rifugio Se scorri i post più vecchi, troverai che ne parlo.

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  4. Sono iscritta a molte associazioni animaliste, ma dico la verità mi prodigo nel condividere o nel donare, perchè entrare in un canile mi fa male al cuore. Vorrei prenderli tutti , portarli a casa e coccolarli tutti e ora che sono rimasta sola per me è abbastanza gravoso.Poi ho una femmina che non vuole assolutamente nessuno. Mi avevano regalato un altro cane bellissimo e ho dovuto regalarlo perchè volevano ammazzarsi.Che brutta esperienza. Dove avete il canile? Io ho adottato senza problemi anche cani anziani.
    Chissà dovessi prenderne un altro , perchè non rivolgermi a te?
    Un grandissimo abbraccio e bacio

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    Risposte
    1. L'idea di prendere un altro canino anziano è proprio la più bella che si possa avere, cara Nella!
      Per rispondere alle tue domande sulle adozioni, ti lascio qui sotto volentieri il sito del Rifugio 'IL Giardino di Q"uark', che si trova a Gattinara (Vercelli):

      http://www.enpaborgosesia.it/

      (dovrebbe anche esserci tra i link del blog ;) )

      ti abbraccio

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