Dal post Tre minuti per raccontare una veglia |
(Ri) cominciamo con i propositi - ché i ricordi son fermi lì, e mi piacerebbe e mi piacerà parlarne con calma... con lentezza - chissà.
Sono i propositi per il secondo giro della Confidenza Lenta. Ma il primo proposito è quello che la foto spiega meglio di mille parole.
Quindi: la continua ricerca di modi miei E di altri per pensare, parlare, scrivere, vedere di altranimali, in tutti i modi possibili. Per modi nuovi di con-vivere con loro -anche alla fine vita e dopo la morte - per i modi di rispettarli; contro i maltrattamenti, le crudeltà antropocentriche erette a sistema e industria - da mostrare e far conoscere e comprendere.
Per cui, spero che ci saranno più persone e più amici che vorranno e/o potranno postare filmati e loro pensieri e interventi e testimonianze e racconti - qualsiasi contributo.
In questo spirito, da questa prospettiva, che è vitale e irrinunciabile - e che spero sortirà prossimi e futuri discorsi - ecco anche che mi piacerebbe scrivere-leggere:
Haiku e poesiam (anche per immagini o suoni)
Di post in giro per l'Europa (l'ispirazione dalle statistiche degli accessi)
Di post di libri (ho un'intera biblioteca di libranimali in attesa...)
Di post di fumetti
Di post di film
Più post scritti da amici
PIù interviste fatte a e da amici
Più post di cronaca delle cose che vado a vedere o sentire (festival, fiere, conferenze: e questa sarebbe o potrebbe essere una 'pericolosa' deriva giornalistica, ma si sa, quel che uno impara a fare, poi prova volentieri a rifarlo)
Le cose 'rubate' da face book (sono o possono o potrebbero o potranno essere spunti per continuare a ragiionare siul come raccontare e raccontarci e sul perché farlo - gli altranimali - e a chi farlo, questo racconto)
Altre cose vorrebbero qui e ora essere scritte - ma attenderanno il loro momento ...
allora non potrà non piacerti questo cortometraggio bellissimo:
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=N0uV2jWMKvU
grazie Ismaele! andrò a vederlo appena la tecnologia me lo permetterà! :)
Eliminaadoro i cortometraggi
si avvicinano le feste, altro macello in arrivo, per l'agnello di dio, e c'è un bel libro sulla teologia degli animali e ci sono anche i cattolici vegetariani, e tutte queste cose esistono contemporaneamente...
RispondiEliminahttp://amareproduzioniagricole.blogspot.it/2011/10/teologia-degli-animali-paolo-de.html
https://www.youtube.com/watch?v=P6yx003kGaA
http://www.cattolicivegetariani.it/
Francesco, grazie per tutti questi link!
RispondiEliminaAndrò senz'altro a visionarli uno per uno.
Nel frattempo, se ti va di passare un po' di tempo sul mio blog, seguendo il filo di questi argomenti, prova a cliccare, nelle ETICHETTE, sul lemma "agnello", Credo che troverai qualcosa di interessante.
Anche sul blog di Annamaria Manzoni, troverai di sicuro cose ottime da leggere su questi temi!
Quanto al fatto che, come dici tu, tutte queste cose esistono contemporaneamente, direi che - se ho capito bene il senso della tua esclamazione - siamo davanti a uno dei più radicati casi di dissonanza cognitiva culturale collettiva, profondamente interiorizzata a livello individuale.
PS, di Paolo De Benedetti, una bella lettura è anche
RispondiEliminaE L'ASINA DISSE - PAOLO DE BENEDETTI – 1999 – ED.QIQAJON BOSE, BIELLA – P.64
qualche film polacco, se non li hai visti
RispondiEliminahttp://danielebarbieri.wordpress.com/2014/02/06/20784/
"radicati casi di dissonanza cognitiva culturale collettiva", intendevo quello che hai scritto, lo dici meglio;)
il libro sull'asina lo cerco, ie i blog tuoi preferiti, a destra, li ho già iniziati a leggere, sono interessanti.
lunghissimo e intrigante elenco dei film, grazie. davvero, sarà difficile rpereririli tutti, ma non si può mai dire.
RispondiEliminaMa no, che non l'ho detto meglio: tu hai fatto una constatazione molto stringente, e che - purtroppo - rispecchia la realtà circostante. purtroppo per gli altranimali, che continuano a soffirire, sia per un motivo che per il suo contrario. tu pensa che, se esiste un sito come 'cristiani vegetariani', esiste anche una specie di contraltare (sic!) che, su iniziativa dei 'cristiani liberi', si impegna a condannare praticamente ogni cosa che esuli da una certa angusta visione della lettera biblca o veterotestamentaria. prova a cercarlo, poi, caso mai, se credi, scrivi che impressione ne hai avuto...
Il libro sull'asina è davvero molto ispiratore, sarà una lettura che ti piacerà, se questo tipo di approccio - come mi sembra di capire - ti appassiona.
Mi fa piacere che tu stia leggendo i blog del mio blog roll, penso che troverai delle letture molto sorprendenti, per certi aspetti, e anche molto stimolanti, per altri.
ti segnalo,
RispondiEliminahttp://danielebarbieri.wordpress.com/2014/11/25/scor-data-26-novembre-di-ogni-anno-2/
magari sei d'accordo...
ciao
Franz, ti ringrazio per la segnalazione. Ho letto il post, che mi è sembrato incentrato su una specie di confronto tra due diversi comportamenti - applicati da diversi popoli, in periodi diversi, con differenti tecnologie e religioni.
RispondiEliminaDi sicuro appare più equo il comportamento dei nativi pittusto che quello degli attuali occidentali in regime di turbo-zootecnia.
Il punto però a mio parere risiede altrove: e cioè nell'oltrepassare il momento dei confronti, per provare aelaborare e (ri)pensare un'etica e poi una pratica del tutto innovativa rispetto alle pratiche comunque speciste finora attuate - sia da popoli 'neolitici' che da popoli cibernetici. I molteplici pensieri antispecisti provano proprio a tratteggiare simili proposte, esplroandole e cercando di immaginarle: un nuovo modo di con-vivere con tutti gli altri animali.