Il camion della mucca

La prima cosa che si può dire è che oggi i giocattoli per i bambini possono raggiungere dei livelli di sofisticatezza, precisione e dettaglio che noi, per quel che ricordi, non abbiamo mai avuto. I nostri camion e trattori eran più "l'idea" del camion o del trattore, suggerita, come un disegno abbozzato.  Si tratta probabilmente di risvegliare e smuovere due tipi diversi di fantasia e di immaginazione.

La seconda cosa è che proprio questo iper-realismo può avere effetti sconcertanti. Per lo meno, su di te li ha avuti - sei rimasto sconcertato.

Infatti, il trattore, con relative macchine agricole, sembra davvero pronto a partire, quasi ne senti il rombo (poi, metti una immagine qui sotto, per dare una idea).

Ma questo: il camion per trasportare gli animali... è qualcosa che quando lo hai visto sei rimasto a fissarlo per diversi minuti, fermo in mezzo alla corsia - ma non per la meraviglia.

Eri andato, ieri, in un importante negozio per giocattoli in città. Non dici il nome, ma solo che oltre a giocattoli di tutti i tipi e per ogni età - forse anche per gli adulti-bambini, vende anche oggetti per la casa e per il giardino; lo store è veramente molto grande e su più piani. Eri andato per cercare delle biglie di vetro (vorresti fare la 'vasca' per le api, ma questa è un'altra storia). Ecco, le biglie di vetro non c'erano - non c'erano più nemmeno quelle di plastica, da sabbia, che ti ricordi benissimo di quando eri bambino al mare.

Però, c'erano file e file di trattori, e camion e automobili e mezzi vari, tutti con le loro funzioni.

C'era anche questo camion: su un sito di vendita on line è chiamato "Camion Scania R-Series Trasporto Bestiame con 1 Mucca".

Ti è sembrato di tornare davanti all'ingresso del macello di Torino, ai tempi dei presidi di NOmattatoio. Il camion sembra veramente appena arrivato da un viaggio lunghissimo. Puoi sentire il rombo del motore e il rumore delle paratie - e i muggiti. Ci sono persino le ventole, gli scivoli, gli sportelli.

La motrice ha tutti i dettagli di una reale motrice di camion. Anche un bambino (!) capisce al volo che quello è un mezzo molto grosso, un bel camion da guidare. In più, con questo camion, ci sono anche gli animali. L'unica nota irrealistica, è proprio la mucca: nella realtà, sul camion vero, non ce ne sta una soltanto, ma quante più possibile, stivate come oggetti, per ottimizzare il viaggio. Solo che al bambino che gioca questo non viene detto, né ha indizi per saperlo. Hai provato a pensare con la testa di bambino: hai giocato a far posteggiare il grande camion, ad aprire lo sportello e a far scendere la 'tua' mucca. Per poi, dopo qualche giro, farla risalire, sempre con tutta la sua tranquillità ludica. Perché la cosa eccitante e più divertente è quella di far ripartire il camion e farlo viaggiare, mentre trasporta 'la' mucca. Sei un bambino: immagini che tutto quello spazio sia per quella mucca lì, così sta comoda e sicura, proprio come stai tu quando sali in auto coi genitori per andare - per esempio - in vacanza. Così, a conti fatti, proprio il centro, lo scopo, del giocattolo - il bestiame - viene snaturato. Non  è (più) 'il bestiame', ma 'la mucca'. E se la destinazione del 'bestiame' non è nota al bambino, la meta della 'mucca' è di sicuro un bel posto dove andare a fare una passeggiata. O magari una bella fattoria dove ci sono altre mucche. O magari il fattore che le darà da mangiare.

Pensi: come è facile raccontare realtà alternative ai bambini. Come è facile non dirgli come sono davvero le vite delle mucche. Come è facile, infine, raccontargli bugie. Come è facile fargli credere, al passaggio successivo, che sia normale che 'tutte' le mucche viaggino su questi camion, anche tante alla volta - quando prima o poi capiterà che veda questi camion, magari sull'autostrada, proprio mentre va al mare in auto coi genitori. Che sia normale che siano gli umani  a farle scendere e salire, per far fare loro quello che vogliono, per portarle dove vogliono. Le mucche sono passive, le mucche si lasciano fare tutto.

Non servono narrazioni scritte insieme al giocattolo. Questo enorme camion basta da solo ad accendere la fantasia e a suscitare entusiasmo e voglia di giocare. E se piace a me - pensa il bambino - di sicuro piacerà anche alla mucca! La mucca, così, come per magia, è sparita, si è trasformata - adesso - in un oggetto per giocare, a metà strada tra un giocattolo e un compagno di giochi, tra un animale vero e un modellino fatto come lei (da notare, poi, che le mucche son sempre immancabilmente femmine).

Questo nella immagine alla fine è forse di un'altra marca. Era sullo scaffale accanto. Se possibile, è ancor più realistico, e ancor più sconcertante - non ricordi se ci fosse o meno una o più mucche in dotazione col camion. Comunque, questi son solo due prodotti. Se vi sbizzarrite a googlare per immagini, troverete tutta una varietà di trasporti animali, rimorchi, da quelli singoli, a quelli multipli; per mucche, per vitelli, per cavalli... Tutti realistici per quel che riguarda i dettagli meccanici - siamo già nel modellismo, oltre il gioco per bambini. D'altro canto, Tutti irrealistici e fuorvianti, tutti bugiardi, quando c'è anche la mucca, l'animale, fatto per di più - e non potrebbe essere altrimenti. lo riconosci - della stessa plastica del camion su cui viaggia - non si può quasi nemmeno più parlare di trasporto. Ma, appunto, di viaggio.

Quanto diventi facile per il genitore, spiegare la normalità di queste attività, quando il bambino prima o poi le scorgerà nella realtà, è evidente. Quanto sarà facile raccontare una storia rassicurante e falsa sul come e sul perché viaggiano le mucche, servirà, passo dopo passo, a distaccare sempre più la mucca dalla bistecca nel piatto - da mangiare prima di tornare a giocare...

... magari, col trattore