Domenica 1 marzo 2020, Vercelli,
angolo via Vittorio Veneto/Corso Libertà 49 (davanti al Caffè Marchesi)
dalle ore 11:00 alle ore 19:00. All’aperto.
Letture militanti tra teoria e prassi per una liberazione totale.
AGGIORNAMENTO
EVENTO ANNULLATO PER PRECAUZIONE MEDICO SANITARIA
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Carol J.Adams - foto presa da VercelliOggi . it |
"PIEMONTE – Oltre allo stop per una settimana a tutte le attività didattiche di ogni ordine e grado, fino a domenica prossima in Piemonte saranno sospesi tutti gli eventi e le manifestazioni di ogni genere, all’aperto e al chiuso, che prevedono l’assembramento di persone." (fonte: Radio Gold)
"L’ecofemminismo è un movimento che individuando legami profondi tra le varie forme di oppressione che caratterizzano l’attuale società, come patriarcato, distruzione ambientale e mentalità estrattiva tipica dell’odierno capitalismo, antropocentrismo e specismo, propone una unione delle lotte tra classi oppresse, che nell’antispecismo politico o storico e nel femminismo antispecista si configura come tensione verso una liberazione totale di umani e non umani e movimento di resistenza a ogni struttura gerarchica, cercando di coinvolgere tutti i soggetti marginalizzati: donne, migranti, popoli depredati delle risorse (colonizzati), persone con disabilità o discriminate in base al canone eteronormativo, lavoratrici e lavoratori, individui di altre specie per i quali non si persegue un “miglioramento” delle condizioni all’interno di un mattatoio, di un allevamento, di un circo, di un laboratorio, di un delfinario, di una battuta di caccia, di uno zoo … ma una liberazione totale nella cui cornice non ci poniamo come salvatrici o salvatori ma come alleate e alleati della resistenza animale, definitivamente uscita dall’aneddotica.
Angela Davis, vegana, ha operato una significativa sintesi “Penso che ci sia una connessione tra, e non posso andare oltre, il modo in cui trattiamo gli animali e il modo in cui trattiamo gli umani che stanno ai piedi della piramide sociale”
Carol J. Adams nella “Politica sessuale della carne”, libro finalmente pubblicato anche in italiano, ha messo in evidenza in modo sistematico lo stretto legame tra oppressione delle donne e degli individui delle altre specie, spesso presente anche nelle pubblicità: “ … La pubblicità presenta una donna in bikini sdraiata su una spiaggia. La fotografia si focalizza sul suo fondoschiena, in cui è inserito un hamburger, compresi lattuga, pomodoro, formaggio e una polpettina, posti tra le chiappe del fondoschiena …”.
Di estremo interesse tutta l'attuale corrente del Black Veganism, in cui si colloca anche la femminista Breeze Harper: “Soltanto negli ultimi anni ho compreso che l’ecosostenibilità, i diritti degli animali non umani, le diete vegetali e i diritti umani sono indissolubilmente legati”
Parte integrante del nostro femminismo antispecista è una posizione in generale non essenzialista che include le elaborazioni teoriche di femministe lesbiche e transgender, etero e cis, nella comune lotta contro l’eteropatriarcato e ogni altra forma di dominio sui corpi.
Siamo antifasciste."
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