Vincent Van Gogh - Sentiero di notte inProvenza - 1890 - olio su tela |
Che nostalgia è una parola bellissima e quasi magica: νόστος, ritorno, e άλγος, dolore. Ovvero: il dolore del ritorno.
Che questo dolore è agrodolce, perché suscitato dal richiamo di ricordi su luoghi e tempi di passata vita, felicità, gioia.
Che i tempi passati, come tali, rimangono terminati; e che i luoghi di quei passati rimangono quasi sempre inaccessibili - anche se si avesse la (av)ventura di ritornarci. Ed è a ben vedere un sollievo.
Che la nostalgia è diversa dal rimpianto - e che è un tesoro prezioso. Perché in qualche modo rinfresca i nostri sentimenti e i desideri, grazie alla giustapposizione con qualche tipo di passato che proietta luci su qualche nostro rinnovato, probabile, tipo di futuro.
Hai detto quasi tutto quello che volevi dire - e non ti vuoi dilungare - questo è un post poetico...
Che La nostalgia rinforza l'affetto - e forse anche la considerazione di se stessi - di te stesso, perché ti fa capire che è giusto che ci siano i ricordi e che siano anche un poco tristi e che perciò non sei sbagliato.
Che La nostalgia è creativa.
Infatti:
Poco fa, eri nei campi di questo luogo pianuroso dove adesso vivi, la luna quasi piena e le stelle vivaci, le tenebre notturne che medicano questa campagna schiacciata, snaturalizzata e spossata dagli umani; la gioia dei tuoi cani che corrono e annusano e ritornano per dirti con gli occhi le meraviglie che il loro naso ha scoperto; il sapore dell'aria gelida, dopo una giornata di vento dalle montagne, lontane ma vicine.
Così, vicino agli unici due alberi tranquilli e liberi dell'intera area, hai alzato gli occhi al cielo, respirando: per quanto tempo, in questi anni, hai tenuto sempre gli occhi solo al suolo o all'orizzonte diritto? Da quanto non ti mettevi a guardare la luna e le stelle lontane d'inverno? Hai vissuto un momento - una illuminazione istantanea - del tutto vitale.
Eccone un haiku. Il primo del 2020. Un vero insight :)
anche il sentiero
tra campi al chiar di luna
il vento puro della nostalgia
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