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il chitarrista Marc Ribot |
Quando hai sentito "Bella Ciao", cantata dalla voce di Tom Waits, hai provato una specie di commozione. Perché Tom Waits è il poeta sensibile con le fattezze del freak; e perché "Bella Ciao" l'hai cantata con grande gioia, non troppo tempo fa, a Vercelli - era una cosa che hai sempre sognato di poter fare, mescolando la tua voce stonata a decine di altre voci.
E infatti lo hai preso, e ne sei felice. Perché se sui video tubeschi trovi credits di musicisti che sul librettino del CD non trovi (e questo ti sembra molto ingiusto), in compenso trovi sul librettino del CD un testo post-fazione dello stesso Marc Ribot, che sul tubo non c'è (questo, invece, è giustissimo).
Allora, lo hai letto, ne hai condiviso alcuni pensieri e ti sei avventurato nella traduzione...
(del disco, magari, parlerai in altra occasione)
...
(Nota: tutte le parole o frasi che sembrano sbagliate o scorrette, lo sono per via della tua libera e incosciente traduzione. Chiedi venia in anticipo. Comunque, buona lettura).