sabato 5 settembre 2020

Prima e dopo la festa

 



Una settimana già dalla festa di Ca Vegan è passata:  la ripensavi, mentre ti venivano in mente le persone viste e riviste - e il che cosa significhi una festa...




Per spiegare meglio che riesci il significato di 'festa',  ricorri a  Bronislaw Baczko, lo studioso delle 'feste' rivoluzionarie e delle utopie del secolo XVIII.

La festa, ben lungi dall'essere 'solo' festosa, è anche sovversiva, capovolge e rovescia le cose della realtà, scambia l'alto col basso, stravolge, sconvolge e rivolge - appunto - tutti i rapporti sociali. Della realtà sociale delle cose, considera gli elementi marginali, 'bassi', e nella realtà compie una rivoluzione.

Nel tempo della festa, è possibile intravvedere la nuova costruzione sociale che avanza, con nuove proposte e risposte - e nuove imposte abitudini.

Che cosa c'è di più festoso e rivoluzionario di una festa vegana? Un tempo e un luogo, dove e quando gli umani mettono in pratica le nuove idee con cui vogliono provare a relazionarsi - tra mille difficoltà e aporie - con tutti gli altri viventi. Nella festa vegana, gli animali che non sono umani - e gli umani che son animali - scambiano e mescolano posizioni e iniziative - senza che nessuno rischi di vedersi strappata la propria carne, che invece rimane ben aderita al corpo, del quale può mantenere pieno possesso. 

E dunque  i corpi, vivi e intatti, tornano mobili, giocano, nel clima della festa, riprendono a dire cose altrimenti ammutolite, censurate.

La festa vegana è una rivoluzione, perché i tempi che esprime, non sono ancora i tempi della società dove i festanti si ritrovano solitamente a dover vivere - e col gesto della festa proclamano la loro diversità e reclamano i propri spazi. E tra loro si richiamano, si vedono e rivedono, si riconoscono, si ricordano di loro stessi. Perciò, ne se convinto, ogni festa vegana è irrinunciabile e ogni festa vegana ha questo prezioso valore, che nasconde significati molto profondi e importanti.

Rimani facilmente suggestionato dalla festa, allora! In questi giorni successivi a una settimana fa, il giorno della festa, l'hai rivissuta e hai riportato a casa parole e promesse, luoghi e immagini;  adesso ci sono nuove cose da scrivere e nuovi libri di cui vorrai parlare - libri presi e libri ricevuti. Saranno gli argomenti dei post dei prossimi giorni, tanti lunedì, ma anche martedì del villaggio.


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