... e se un nuovo modo di volare - non solo, ma anche, tra le altre migiliaia di modi di vivere che son da ripensare e trasformare o persino da dimenticare - potesse giocare una piccola parte nel costruire quel cambiamento che a molti è sembrato vitale dover intraprendere, nel periodo delle quarantene?
Quando il primo aereo è tornato a solcare l'azzurro sopra la tua testa, hai detto addio alla limpidezza dell'aria, al silenzio e agli odori.
In quel momento, hai pensato ai dirigibili...
Un nuovo - in realtà, vecchio - modo di volare? Il ritorno dei dirigibili potrebbe segnare una svolta, sia in senso di minor impatto ambientale che nella modalità di viaggio - più lenta, probabilmente, quindi, più adatta a un'epoca dove non dovrebbe/non dovrà più essere il turbocapitalismo a dettare ogni regola.
Hai allora navigato sulla rete e hai potuto constatare che l'idea dirigibile, di fatto, non ha mai davvero smesso di 'volare'.
Le criticità dei dirigibili di inizio XX secolo, sarebbero oggi facilmente superabili grazie a innovazioni tecnologiche che allora non erano nemmeno lontanamente immaginabili - sia sotto il profilo dei materiali, che della sicurezza, che dela navigazione, oltre che delle dimensioni.
L'ibridazione - nonostante il virus - si rivela presente quindi anche nelle macchine.
Lasci volare questo futuribile pensiero, ben sapendo che prima di tutto è un gioco dell'immaginazione e in secondo luogo è soltanto una tessera del puzzle che sarà la realtà umana prossima ventura che vorrem(m)o comporre - in nuovo quadro complessivo ben diverso da quello attuale, mortifero.
Avevo letto da qualche parte che se ne stava studiando una innovazione… però immagino che anche il dirigibile abbia bisogno di un motore, per quanto ad andamento lento.
RispondiEliminaCi ho pensato anche io! Pur avendo cercato, non ho trovato in internet specifiche tecniche più dettagliate, innagino però che anche il motore di spinta del dirigibile andrà a carburante fossile - anchese probabilmente con consumi minori di un jet. Il punto del dirigibile è però secondo me, che propone una visione e una modalità di vita e di spostamento più lenta - e la lentezza, giova al pensiero.
EliminaNon so cosa darei per salire su di un dirigibile.
RispondiEliminaMa a chi conviene?
anche io salirei volentieri su un dirigibile. Mariella, però non ho capito la tua domanda
EliminaA chi mai converrà convertire il traffico aereo e tutto quel che ne consegue preferendo i dirigibili? Se si investirà costerà tantissimo farsi una traversata, di conseguenza sarà un sfizio che sono pochi saranno in grado di togliersi.
EliminaChi lo sa, mariella? :) il futuro, sempre aperto è. comunque, in ogni caso, questo post serve più che altro per immaginare, per cominciare a credere che è possibile un mondo diverso da questo, che ci sono delle alternative
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