venerdì 4 settembre 2015
3 commenti:
TUTTI POSSONO COMMENTARE, ANCHE IN FORMA ANONIMA! (EDIT 2018: HO CAMBIATO IDEA: ALMENO UN NOME IN FONDO AL COMMENTO E' GRADITO, PER NON DOVER RISPONDERE CON UN EHI, TU!). PER ANONIMO, SI INTENDE CHI NON E' ISCRITTO - PER QUALSIASI MOTIVO - AI FOLLOWER. Ma visto che è possibile il commento anche non iscritti, considero una forma di gentilezza scrivere almeno un proprio nome :) )
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Siamo ancora al Veg anch'io. È sabato sera, la notte è scesa. E lo spettacolo. Di Swewa Schneider. Siamonstatintuttomilmgiornomsul Prato, i miei cani e io con loro, per assistere allo spettacolo. Di colpo , ci ritroviamo in una atmosfera ancestrale prossima ventura. Come se la civiltà energia ora attuale fosse già collassata, ci fossero comunità umane più piccole e solidali sparsi in Padania ( per esempio Vinercate ) o altrove. Che S radunano alla sera, intorno alla memoria di suoni e voce e racconto e carne, dispiegata da una persona che riflette, ricorda e racconta. Che coinvolge il pubblico, fatto di umani e di cani, con strumenti, e richieste, e poi , infine, con bacili e brocche di acqua di finte.
RispondiEliminahttp://spettacoli-teatro.it/vimercate/vimercate-spettacolo-teatrale-di-pecore-e-altri-macelli/26982
RispondiEliminahttp://www.torquemada.eu/2015/08/26/swewa-schneider-e-le-pecore-della-citta-mattatoio/
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