tag:blogger.com,1999:blog-2202995451362156527.post5266622001159081220..comments2024-02-08T14:01:11.107+01:00Comments on la confidenza lenta: Tra Cuccioli ci si intende. Chiacchierando con Annamaria ManzoniGiovannihttp://www.blogger.com/profile/13760090616465822070noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-2202995451362156527.post-86174900646926676152014-10-30T18:29:32.345+01:002014-10-30T18:29:32.345+01:00Ciao Caden, vedo solo ora il tuo commento. Mi disp...Ciao Caden, vedo solo ora il tuo commento. Mi dispiace moltissimo del ritardo con cui ti rispondo. Che cosa posso dirti? Che mi dai l'occasione per poter ripetere alcune cose che non è male tenere sempre presenti.-<br />Per cominciare, non sei un 'peccatore', la scelta di non mangiare animali, infatti, non dovrebbe essere vista come una scelta ascetica para religiosa. Alla sua base, secondo me, ci dovrebbe essere solamente quella che tu chiami l'empatia, la quale non può essere ignorata, una volta che si prende coscienza delle realtà degli allevamenti e dei macelli. Una persona come te, che è così attenta e aperta agli altri, non merita di essere definita 'peccatore', oltre tutto perché è più bello scoprire cosa significa essere vegan attraverso l'esperienza pratica e concreta, che si può iniziare anche domani, fin da subito, e con pochissimo sforzo.<br />L'importante, è non perdere di vista la propria consapevolezza, una volta che la si è conquistata.<br />Ciò è difficile, perché il contesto ha buon gioco e interessi economici a far apparire l'opzione vegan da una parte come una scelta estremista e dannosa, dall'altra - all'opposto - come una semplce moda o stile di vita salutista. Le contraddizioni sono evidenti, ma nel tritatutto (!) mediatico si annullano in una pappetta insipida.<br />Ciò non toglie che chi sceglie di parlare tenendo a mente anche gli interessi degli altri animali che con noi vivono su questo stesso pianeta, debba anche 'lottare', e ci sono molti modi per farlo. <br />La lotta è anche contro la propria inerzia, la propria pigrizia, la tentazione di dare la precedenza agli altri problemi e grattacapi (essendo di volta in volta o 'ben-altristi' o menefreghisti). Essere vegan non è aspirare alla perfezione, ma non di meno non sarebbe onesto per chi vuole diventare vegan per motivi etici -o per chi vuole che sia fatto meno dolore agli altri animali - nascondersi dietro inarrivabili ideali di perfezione, che sono un vero e proprio alibi per rimanere di fatto fermi dove già si sta, dove si è stati per caso 'colti di sorpresa' dalla realtà svelata dall'impegno degli animalisti e /o dei vegan (non sermpre coincidono): quella realtà di dolore, sopraffazione, morte, che viene mistificata da chi ha interesse a farlo, senza farsi scrupoli di violentare i sentimenti e le sensazioni dei bambini.<br />Chiudo qwui per ora, ti ringrazio per l'occasione che mi hai dato di scrivere quasi un altro post (sono come quelli che esordiscono dicendo 'sarò breve...'). Tu sei un interlocutore prezioso e attento e dunque spero che troverai queste parole stimoalnti. Io sono qui per proseguire più che volentieri il discorso.<br />Ora scappo che la biblioteca chiude :)Giovannihttps://www.blogger.com/profile/13760090616465822070noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2202995451362156527.post-65246813668224735162014-10-10T16:42:59.452+02:002014-10-10T16:42:59.452+02:00Che dire, articolo bellissimo e interessantissimo....Che dire, articolo bellissimo e interessantissimo.<br />Giovanni, il mondo è pieno di contraddizioni e quella dei bambini che giocano con la mucca mentre a fianco si mangia il ragù ne è esempio prefetto.<br />Più che altro qui si parla di empatia, e come di questa possa essere sporcata man mano che la vita va avanti, verissimo.<br />Per il resto io sono uno del 95% dei peccatori che mangia carne, forse perchè per paura non ho mai voluto analizzare bene da dove questa carne arrivi.<br />Ma purtroppo, come ti dicevo all'inizio, il mondo è pieno di contraddizioni, errori, sbagli e comportamenti che sarebbe meglio evitare.<br />E chi, come voi, lotta e riesce a rispettare in ogni luogo e in ogni dove gli animali (intendo persino non mangiando carne) poi magari ha tanti altri problemi e difetti altrove, magari non rispettando o non crescendo al meglio i propri figli, tradendo le proprie mogli o chissà che altro.<br />Non è una giustificazione, voglio solo dire che l'uomo è imperfetto.<br />E quello che lo può più avvicinare alla perfezione è il cercare per tutta la vita di fare del proprio meglio.<br />E restare più che possibile cuccioli è già un ottimo punto di partenza.Caden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.com