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martedì 31 dicembre 2019

L'ultimo chiuda la porta!

la Notte Stellata di Vincent Van Gogh

... in realtà ti sembra di non aver molto da dire, per 'chiudere' l'anno. Tutti i bilanci sono ricordi rivisitati e magari alterati - e non esistono propositi del tutto resistenti allo scorrere dei lunghi giorni.


l'Onda di Hokusai


Il tempo che gli umani scandiscono è un flusso, ma allo stesso tempo è anche un ciclo, un ritorno, un algoritmo, un'onda, una rivoluzione - nel senso letterale del termine: qualcosa che ritorna ciclicamente, dando il ritmo a una serie di eventi. Ciò che ricordiamo sulla soglia fantasiosa del cambio di anno, è in un certo senso ancora presente, il bilancio trasla in progetto - in tutti gli aspetti della esistenza di ciascuno - il ricordo diventa/ritorna a essere, presenza.

Ti ha colpito di recente una puntata di una trasmissione radiofonica, dove si parlava della filosofia di Alfred Northon Whitehead.
Per questo filosofo, ogni elemento della realtà è un evento, che è reale ed esiste in una rete di relazioni con gli altri eventi, in un continuo scambio e mescolanza di relazioni e percezioni. Tutta questa realtà, possiamo anche chiamarla natura: l'insieme di collegamenti dati dagli oggetti esterni che costituiscono il campo del possibile e dell'esistente. La realtà è come un processo nel quale non è possibile operare una distinzione tra soggetto e oggetto, in quanto ogni evento, siccome connesso ad altri, può presentarsi alternativamente sia come oggetto sia come soggetto - a seconda di chi osserva chi. Whitehead si oppone alla visione meccanicista della natura - una visione che taglia, separa, divide, distingue cose che nella realtà non possono venire separate - e preferisce una filosofia organica.

Ci sta bene, questo filosofeggiare, per dire qualcosa sulla fine dell'anno? Poiché questa fine non è una fine, ma un movimento verso nuovi giorni, e poiché allo stesso tempo esistono corsi e ricorsi perfettamente naturali - e forse perfino necessari - e poiché potrebbe essere un incoraggiamento a uscire dal guscio di dura plastica che noi umani ci siamo avviluppati addosso - sì, secondo te, ci sta bene. Un pizzico di idee, per dar sapore ai pensieri prossimi del 2020.


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